Lettura Abusiva Lire 10

un blog di Alessandro Nasini

Che il malato è malato, lo abbiamo capito. Ora, diteci la cura.

Messaggi di fine d'anno. Messaggi per l'anno nuovo. Diagnosi precise e inviti a non perdere la calma, a non perdere la speranza, a lottare per la guarigione.

Per quarantott'ore abbiamo sentito fior di cervelli fare un bilancio preciso e puntuale degli ultimi mesi: la diagnosi è condivisa, l'economia non gode di buona salute. Vi dirò, ce ne eravamo accorti anche noi che non andiamo in tivvù ma solo al supermercato a comprare il pane. Ora però ne avremmo abbastanza di sentire diagnosi e vorremmo un "aiutino" per capire quale è la cura, se ce n'è una e - perdonate per una volta il campanilismo - quale è la cura buona per le nostre parti.

Che ne sò, magari una piccola indicazione di quali settori soffriranno meno, quali ripartiranno prima, in quale direzione un giovane possa orientare i propri studi ed un piccolo imprenditore pensare di impiegare le magre risorse. Nessuna ricetta miracolosa, il vaccino di lunga vita sappiamo che non c'è, ma magari un po' di luce, magari un moccoletto da seguire nel buio pesto. Giusto per fare come nella vita reale, dove se faccio una consulenza e dopo l'analisi mi alzo e me ne vado senza dare la soluzione è improbabile che mi paghino. E direi giustamente.

Insomma, i tanti esperti, Centri Studi, Istituti di Ricerca, ce l'hanno una qualche idea o nel buio ci vedono male o nulla come noi?